Le api sono insetti meravigliosi.
Il loro mondo, è un mondo fantastico che permette a tutto il resto di proliferare.
Organizzate, preziose, laboriose.
Esseri viventi speciali che vanno preservate con tutte le forze.
Il mondo delle api è davvero affascinate, ma oggi ve ne racconto solo una piccola parte.
Aneddoto
Pochi giorni fa, i nostri vicini di casa si sono accorti di avere uno sciame di api appallottolate sull’albero davanti alla finestra di casa.
Panico!
Cosa dobbiamo fare? Chi dobbiamo chiamare? Come possiamo farle spostare senza arrecare danni?
Bene, visto che nemmeno io ho saputo aiutarli, mi sono documentata e ho pensato di raccontare anche a voi perché a volte le api si comportano in questo modo e come fare per evitare di danneggiare loro e noi stessi.
(Piccola precisazione: qui vicino c’è un apicoltore che ha delle arnie di cui si prende cura)
La sciamatura
La sciamatura è un processo di riorganizzazione dell’alveare.
Quando nasce una nuova ape regina, la precedente abbandona l’alveare insieme ad un gruppo di api che le restano fedeli, portandosi una scorta di miele necessaria alla creazione e iniziale sostentamento del nuovo favo.
Solitamente le api sciamano ogni 2/3 anni andando ad annidarsi in qualche zona vicino all’alveare di origine.
Rimangono raggruppate per il tempo necessario alle api esploratrici a trovare una nuova cavità da adibire ad alveare.
Gli apicoltori possono intervenire in questa fase facendo entrare le api in un’arnia che diventerà la loro nuova casa.
Cosa fare
Ringrazio la Unaapi – Unione Nazionale Associazioni Apicoltori Italiani, ed ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che mi hanno fornito le indicazioni necessarie in questi casi.
ENPA
mi ha spiegato che innanzitutto NON bisogna disturbarle.
Non bisogna lanciare sassi o altri oggetti sullo sciame e soprattutto non bisogna agitarsi e farsi prendere dal panico perché durante la sciamatura le api sono estremamente docili.
Tuttavia bisogna sempre contattare un apicoltore autorizzato che provvederà a mettere le api e le persone in sicurezza.
La fase della sciamatura è una fase temporanea, ma può durare anche fino a tre settimane quindi in questo caso è d’obbligo chiamare l’apicoltore.
La lista degli apicoltori autorizzati dovrebbe essere disponibile presso il sito della Regione, ente che può essere contattato perché è importante ricordare che le api sono animali protetti.
UNAAPI
consiglia anch’essa di contattare un apicoltore autorizzato e mi ha indicato un link delle associazioni territoriali aderenti.
Mi raccomando, non fatevi prendere dall’agitazione e non fate male a questi meravigliosi insetti (così non farete del male nemmeno a voi), ma lasciate che la natura segua i suoi schemi.
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