A Milano le fontane che si trovano per le strade ed i parchi si chiamano Vedovelle o Draghi Verdi.
A me piacciono un sacco, anche perché mi aiutano quando mi trovo in giro senz’acqua ed ho bisogno di bere o rinfrescarmi.
Storia e curiosità
Il termine “Vedovella” pare derivi dal continuo scrosciare dell’acqua che richiama il pianto di una vedova, mentre il nome “Draghi” è più ovvio ed è legato al rubinetto d’ottone a forma di drago.
Il design di queste fontane di ghisa è ancora quello del 1931 e il colore verde è arrivato dopo la seconda guerra mondiale. Sono alte un metro e mezzo e larghe cinquanta centimetri.
La prima è stata posizionata in piazza della Scala (ed è tuttora lì presente) ed è leggermente differente dalle altre perché è realizzata tutta in ottone ed non è tinta di verde.
Le Vedovelle non sono uno spreco
L’anno scorso, a causa della forte siccità dei mesi estivi (l’estate 2022 è stata veramente torrida e Milano ha patito parecchio), le Vedovelle sono state al centro di polemiche per il fatto che l’acqua che sgorga dalla testa di drago rappresentasse uno spreco, soprattutto perché non avendo il rubinetto per chiuderle, il flusso d’acqua è continuo, ma ciò non è vero.
Leggendo e cercando di capire la questione ho scoperto che:
– la quantità d’acqua erogata è minima in confronto a quella distribuita dall’acquedotto milanese. Dovendo dare dei numeri l’acqua delle fontanelle è di circa 10 litri al secondo mentre quella dell’acquedotto è di circa 7.500 litri al secondo.
– le fontane sono posizionate vicino alle cosiddette “teste morte” ossia le diramazioni a fondo cieco della rete dell’acquedotto quindi il flusso continuo aiuta lo sfiato di sacche d’aria che potrebbero formarsi all’interno delle tubature. Questo perché la rete di Milano potrebbe subire aumenti di pressione o malfunzionamenti se non avesse dei sistemi di sfiato.
– ultimo, ma non meno importante, il flusso continuo permette di mantenere l’acqua in continuo movimento preservando la buona qualità e la freschezza evitando la stagnazione e la formazione di flora batterica attorno al punto di uscita dell’acqua.
Dove trovarle
Sul sito fontanelle.org potete trovare la mappa delle vedovelle e delle casette dell’acqua distribuite in tutta la città di Milano, ma non solo. Digitate la città che più vi interessa e scoprite se ci sono e dove sono.
A Milano vengono organizzati anche dei veri e propri tour per andare alla ricerca delle fontanelle.
Chiudo questo articolo ricordandovi che l’acqua di Milano è controllata e assolutamente potabile quindi usufruite delle casette dell’acqua disseminate in tutta la città. Potrete così risparmiare denaro e inutile plastica. (c’è anche gassata)
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