Le Cinqueterre sono assolutamente un posto stupendo…e ce l’abbiamo noi!!! 🙂

Finalmente riesco a fare un resoconto del weekend lungo che ci siamo concessi alla scoperta di una parte d’Italia a me ancora sconosciuta: le Cinqueterre.

Grazie ad un cofanetto regalo, abbiamo prenotato due notti (il cofanetto ne comprendeva una, ma già che si va, ne abbiamo aggiunta un’altra) a Sarzana che era il posto più vicino alle Cinqueterre compreso nel catalogo.

Il posto, Chez Catherine, era un appartamento graziosissimo a Falcinello, frazione di Sarzana, che si raggiunge dopo una serie di tornanti e una strada che di notte ci ha permesso di vedere un tasso e altri animali selvatici.

Sarzana è una cittadina davvero carina per quel che abbiamo potuto vedere.
C’è la fortezza Firmafede, sede di numerosi eventi e manifestazioni. Il biglietto di ingresso è di 8 euro per la visita e noi siamo riusciti anche a vedere una mostra temporanea sulle macchine di Leonardo.

Appena fuori dalla città c’è anche la fortezza di Sarzanello. Chiusa purtroppo (apre nei weekend e nel periodo estivo), ma suggestiva e facilmente raggiungibile.

Per cena,

grazie ad un bigliettino da visita trovato in casa, siamo andati a provare il Ristorante Hostaria Marcomando. Temevamo di essere in ritardo (erano le 9 passate), dentro non c’era nessuno e timidamente abbiamo chiesto se potevamo cenare.
Ci hanno accolto benissimo, abbiamo mangiato divinamente, speso poco e trascorso una serata divertente e piacevole.
Maurizio, il titolare, si è seduto con noi e finito di sistemare la cucina, è arrivato anche il giovane cuoco così tra una chiacchiera e l’altra abbiamo tirato l’una di notte.
Torneremo sicuramente e ve lo consiglio se siete in zona.

Il secondo giorno

complice il silenzio e la bellezza del luogo, ci siamo svegliati sereni e riposati.
Colazione con vista mare e monti e poi via per La Spezia.
Ci siamo informati in stazione, abbiamo preso la nostra “Cinqueterre card” (vedi qui)
(una card che costa 16 euro e permette l’accesso illimitato ai treni della tratta La Spezia – Levanto, l’accesso al parco delle Cinqueterre e ai sentieri che collegano i cinque paesi e altre facilitazioni)
e siamo partiti per Monterosso.
Abbiamo fatto un giro fino al convento dei Cappuccini e poi abbiamo preso il sentiero alto per arrivare a Vernazza.
Faticosino direi, ma fattibile. Arrivati a Vernazza abbiamo mangiato e poi ripreso il percorso fino a Corniglia.
Francamente, essendo poco allenata, ho patito un po’ e mi sono arresa.
I paesi seguenti li abbiamo visitati prendendo il treno.

Verso sera il tempo si è rabbuiato e ha iniziato a soffiare un bel vento freddo, ma i luoghi sono comunque stupendi.

Cinqueterre
Cinqueterre
Cinqueterre
Cinqueterre

Il terzo giorno

dopo aver salutato Catherine, abbiamo fatto tappa al museo della resistenza di Fosdinovo e poi ci siamo spostati fino alla val di Taro nell’Appennino Tosco-Emiliano.
Una sorpresa davvero. Viste e posti incantevoli. Non avrei mai creduto di trovare tanta pace e stare così bene a pochi passi da Milano in luoghi poco noti al turismo.

Da queste parti le aziende agricole e gli agriturismi si sprecano.

Personalmente noi abbiamo avuto la fortuna di conoscere posti davvero validi.
L’Azienda Agricola Casa Lanzarotti (dove dormivamo)
Il B&B Casa Boniceto (dove abbiamo conosciuto una coppia meravigliosa e le loro splendide caprette coi prodotti a base di latte di capra che non sono squisiti…di più!)

L’ agriturismo Cavallo Biondo (dove siamo capitati per caso, ma trattati come figli).

Abbiamo girato un po’ il territorio e visitato dei borghi davvero suggestivi come Bardi e il suo splendido castello, Compiano che è un carinissimo borgo medievale purtroppo sempre meno abitato. Strade in salita e in discesa con panorami che rilassano il cuore e la mente.

Potrei dilungarmi nel raccontare singolarmente i vari luoghi visitati, ma forse risulterei noiosa ai più.
Nel caso contattatemi e sarò felice di darvi tutti i dettagli.

Quello che mi resta

quando penso a questo weekend lontano dalla città, è la pace e la voglia di scoprire sempre posti nuovi. Dove la vita non è tanto frenetica e dove la mente può concedersi di riprendere il cuore a braccetto e rilassarsi insieme.
Quanta bella Italia abbiamo…ricordiamocelo sempre!

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