Il mio amato paese d’origine è sempre fonte di meraviglia ed ammirazione per me.

Per vari motivi ieri ero a casa dei miei genitori e così ho avuto la fortuna di assistere alla prima edizione (concedetemi il termine) del knitting urbano.

Piccola premessa

Da qualche anno sono attivi dei corsi gratuiti tenuti da volontarie che sono un ottimo modo per imparare qualcosa, per passare del tempo insieme e per realizzare bei progetti.

Io ho partecipato per due anni al corso di taglio e cucito, ma oggi vi parlo del “corso fratello”; quello di maglia e uncinetto o per essere più internazionali: knitting.

Un bellissimo gruppo di donne piene di entusiasmo, capitanate da Donatella Cortesi, che si incontrano il venerdì sera e tra una chiacchiera e l’altra sferruzzano creando cose carinissime.
Sarò sincera, vorrei tanto abitare ancora a Borgarello per poter partecipare attivamente perché io adoro lavorare a maglia e sono carente nell’arte dell’uncinetto quindi sarebbe una buona occasione per migliorare.

Il progetto

L’idea che hanno avuto quest’anno è stata quella di decorare il paese per Natale con lavori realizzati ad hoc.

Piccoli pupazzetti di neve, cuffie di Babbo Natale, copri fioriere e la chicca: una bicicletta tutta ricoperta.

Inutile stare qui a raccontarvelo con le parole. qui sotto trovate le immagini che vi permetteranno di capire bene quanto siano belle queste decorazioni.

E’ bene specificare che dietro a tutto ciò c’è tantissimo lavoro, impegno e dedizione e il risultato, a mio modesto parere, è bellissimo.

Se siete nei paraggi, venite a fare un giro a Borgarello per ammirare tutte queste opere d’arte (perchè lo sono). Se invece siete lontani, potete comunque prendere spunto per abbellire altre realtà con fantasia e creatività. Corsi come questi creano momenti di aggregazione che fanno tanto bene in questi tempi di isolamento informatico.

In fondo, stare insieme condividendo, rimane ancora il social più emozionante di tutti!

Per farvi capire un po’ cos’è il knitting urbano provate a cliccare qui e dare un’occhiata.

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3 Replies to “Borgarello e il knitting urbano”

  1. Il lavoro a maglia, ed in generale l’artigianato, hanno un fortissimo valore aggregativo e di senso della comunità.
    Io, quando faccio i corsi, amo parlare, mettersi in cerchio e raccontarsi, come facevano le nonne. L’idea del tuo paese è bellissima e le artigiane spono davvero molto molto brave!

  2. Un’idea geniale!
    Ho visto altre volte allestimenti di knitting urbano (anche crochet) ma mai a tema natalizio…le foto emanano un calore spaventoso

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