Rifugio Medelet – Val Palot (Brescia)
E’ giunta l’ora della prima uscita a piedi.
Milano in questi giorni di fine giugno è un forno rovente e abbiamo deciso di fare una capatina sulle prealpi bresciane sperando in un clima più mite.
Destinazione: Val Palot
Dati tecnici:
Partenza: Val Palot (Pisogne – BS), parcheggio di fianco all’albergo “La Stella”
Arrivo: è un anello quindi stesso punto della partenza
Dislivello: +/- 530 metri
Difficoltà: Escursionistico
Lunghezza: +/- 10,7 km
Durata: +/- 3 ore e mezza
Lo scorso anno avevamo fatto lo stesso giro ad anello, per la precisione l’Anello 5 dei percorsi di Malghe in rete, ma al contrario.
Personalmente devo dire che ho preferito quello fatto oggi.
Abbiamo lasciato l’auto nel parcheggio di fianco all’albergo “La Stella” e abbiamo preso il sentiero di sinistra per salire fino al rifugio Piardi.
Per la cronaca, questo rifugio, dove abbiamo pranzato lo scorso anno, è raggiungibile in moto e auto, per chi non se la sente o non può arrivarci a piedi.
Da lì, abbiamo proseguito fino al rifugio Medelet

dove abbiamo pranzato (casoncelli che ancora mi fanno venire l’acquolina al solo pensiero) e ci siamo goduti un po’ di relax al fresco. Il sole picchiava come un martello e quindi ho dovuto rinunciare al tentativo di abbronzarmi un po’ preferendo di gran lunga l’ombra di un bell’albero.
Verso le 16 abbiamo proseguito per scendere attraversando per buona parte il bosco e quindi facendo un bel tratto in ombra.
A fine percorso (o inizio, dipende da dove decidete di partire) potete trovare un’area dove si può campeggiare (max 48 ore) al fresco. Pic-nic, grigliata (ci sono molte postazioni attrezzate) e un bel torrente che scorre nel mezzo della valle.
La stanchezza generale e il poco allenamento si sono fatti sentire e a fine giornata ero abbastanza provata, ma il giro è molto bello e non presenta particolari difficoltà.


I panorami sono stupendi ed è sempre un piacere per lo spirito.
A un’oretta da Milano si può evadere rilassando mente e cuore e allenando il corpo.

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