La prima uscita di trekking dell’estate 2021 è stata in un posto semplicemente stupendo: la Valle Adamè.
Prima parte – salita dalla Val Saviore
Ci siamo diretti a Saviore dell’Adamello (BS), in Val Saviore, e siamo saliti fino al paesino di Valle per poi inoltrarci ancora più su fino alla Malga Lincino dove si può lasciare la macchina.
Proprio accanto alla malga parte il sentiero n.15 che inizia a salire le “simpatiche” Scale dell’Adamè.
Circa 400 metri di dislivello a gradini, non difficili, ma un po’ faticosi (specialmente se si è poco allenati) per un’oretta di cammino.
Non preoccupatevi però, ho incontrato bambini, cani, persone un po’ avanti con gli anni, e tutti ce l’hanno fatta tranquillamente…me compresa!
Alla fine di questa scalinata, si arriva alla diga del fiume Poia e al Rifugio Città di Lissone dove, volendo potete fermarvi.

Seconda parte – la Valle Adamè
Noi abbiamo proseguito sul famoso sentiero n.1 “Alta via dell’Adamello” costeggiando il fiume Poia che si snoda per la Val Adamè in una serpentina meravigliosa, fino ad arrivare alla Baita Adamè a 2107 metri.
Consiglio spassionato: se siete saliti fino al rifugio Lissone, non potete non fare anche l’ultimo tratto fino alla baita perchè si tratta di un’oretta e mezza di cammino praticamente in piano e con dei panorami mozzafiato.
Dalla baita partono altri percorsi, ma non era questa la giornata per affrontarli.
Ci siamo fermati a fare un pic nic alla baita (che era ancora chiusa) godendoci la splendida giornata di sole.
Il paesaggio era qualcosa di delizioso: un’esplosione di fiori alpini, rive erose dal fiume che sembravano canyon, vedrette di neve che iniziavano a sciogliersi creando giochi di ghiaccio e acqua bellissimi e tanto altro ancora
Se vi piace il trekking e siete mediamente allenati, vi consiglio assolutamente di fare questa passeggiata perché i vostri occhi e il vostro cuore vi ringrazierà.
Il periodo consigliato è da giugno ad ottobre.

Curiosità
Pare che l’Adamello prenda il suo nome proprio da questa valle.



Dati tecnici:
Partenza:
Malga Lincino, Valle (frazione di Saviore dell’Adamello)
Arrivo:
Rifugio Città di Lissone o Baita Adamè
Tempistica:
1 ora per salire dalla Malga Lincino al Rifugio Città di Lissone
1 ora e mezza per arrivare alla Baita Adamè
Difficoltà:
escursionistico-familiare
Dislivello:
400 mt circa per arrivare al rifugio
100 mt circa per arrivare alla baita
Sentieri:
n.15 fino al rifugio
n.1 fino alla baita
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Ma che posti meravigliosi! Fanno davvero venir voglia di andarci! Io poi adoro la montagna e le lunghe scampagnate… messo in lista dei posti da visitare!
Ne sono felice! Se ti servono altre info, sono qui. Se invece andrai, fammi sapere come ti troverai
Ciao,sapresti dirmi se è possibile raggiungere il rifugio in macchina ?grazie milla
Ciao Chiara, no, il rifugio si può raggiungere solo a piedi attraverso il sentiero.
Puoi lasciare la macchina vicino a Malga Lincino.
Un bel percorso che non ricordo di avere mai fatto e che terrò presente sicuramente.
Ne sono contenta e se decidi di farlo, fammi sapere!
Ma che bel posto, come mi piacerebbe venire a visitarlo.
Adoro la montagna, soprattutto quando non c’è neve 🙂
Anche io vado solo d’estate e scopro sempre posti incantevoli.
Un ottimo spunto per un trekking da Milano! Grazie per i consigli, non conoscevo questi sentieri 🙂
Se lo provi, fammi sapere 😉
Che luoghi meravigliosi ci fai conoscere!
Questo lo tengo presente da fare coi bimbi.
Grazie 😉
Figurati, se riuscite ad andare, non ve ne pentirete!