Oggi parlo di un argomento prettamente femminile, gli assorbenti lavabili, quindi, uomini all’ascolto, potete passare oltre e magari leggere come ridurre la plastica 😀
Per motivi che non sto ad approfondire, non posso usare la coppetta mestruale e quindi ho dovuto optare per un’alternativa.
Tutti quegli assorbenti usa e getta… Mi piange il cuore ogni mese a sapere di essere corresponsabile della produzione di tanta spazzatura.
Altro problema da non sottovalutare, le irritazioni che con gli assorbenti usa e getta, vuoi per la bicicletta, vuoi per il caldo estivo, vuoi per i pantaloni stretti e mille altre variabili, spesso si fanno sentire.
Dopo una ricerca in internet ho trovato un sito dove acquistare assorbenti lavabili, prodotti in Italia in maniera artigianale.
Ho letto tutto con attenzione: materiali impiegati e relative differenze, metodo di utilizzo, lavaggio, conservazione e tutte le caratteristiche utili da conoscere e mi sono detta “proviamo, alla peggio non sono funzionali e non li utilizzo più”.
Al momento, ho preso una versione “giorno” e una versione “plus”, entrambi in flanella, e una versione in microspugna di bamboo.
Devo dire che ho archiviato subito lo scetticismo e mi sono trovata bene.
Sembra di indossare degli slip.
Nessun fastidio, anzi. Sono molto morbidi.
Il materiale interno in poliuretano laminato (PUL) assorbe molto bene.
Credo che l’ostacolo più grande sia l’idea di doverli lavare, ma obiettivamente, se ci pensate è come lavare della biancheria intima.
Come capita di macchiare gli slip e quindi pretrattarli con acqua fredda e sapone per poi lavarli in lavatrice, lo stesso vale per questi assorbenti lavabili.
Basta solo voler fare un piccolissimo sforzo in più che vi ripagherà, se non per il vostro senso ecologico, almeno per l’aspetto economico perché gli assorbenti costano cari e sono ancora considerati come beni di lusso.
Io ho appena iniziato con questa piccola rivoluzione e farò tutti i miei test, ma sono già parecchio soddisfatta per cui ve li consiglio.
Insieme agli assorbenti ho acquistato anche dei dischetti struccanti fatti sempre in flanella e microspugna di bamboo.
Oltre ad essere belli e colorati, sono molto comodi e mi evitano di comprare infinite confezioni di dischetti di cotone o salviettine struccanti usa e getta.
A mio parere sono anche più efficaci perché assorbono meglio lo struccante e non bisogna quindi usarne quantità esagerate, ma solo il necessario.
Per chi può e non se la sente di buttarsi sugli assorbenti lavabili, beh, c’è la coppetta mestruale che era la mia prima scelta, ma come già detto sopra, non posso usare.
- Soldi risparmiati;
- Rifiuti ridotti;
- Pelle più sana.
Mi sembrano 3 ottimi motivi per provare a cambiare abitudini.
Una grossa precisazione però va fatta.
Ogni donna è un universo a sè. Ognuna affronta questo periodo in maniera troppo soggettiva per trovare una soluzione che vada bene per tutte. Siamo tutte diverse, con esigenze e sensazioni differenti. Quello che per me può andare bene, può essere completamente ostico ad un’altra persona e non per questo una soluzione è sbagliata e un’altra no. Io credo che ogni donna debba trovare l’equilibrio con ciò che le permette di passare al meglio questo momento.
Personalmente continuerò ad utilizzare anche gli usa e getta e limito i lavabili a quando sono a casa, in tranquillità e dove posso gestire il tutto con comodità perchè non deve diventare uno stress o causarmi disagi, ma è già un gran passo avanti per me.
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Ciao Elisabetta, non sapevo dei dischetti struccanti! Mi hai aperto un mondo… Grazie mille!
Ma che belle, bellissime idee! Grazie dei consigli. Ci proverò anch’io anche se già uso la coppetta.
La coppetta era la mia prima scelta, ma ho dovuto abbandonarla.
I dischetti invece sono fighissimi e uno degli acquisti recenti più azzeccati che abbia mai fatto!
Molto interessante. Vorrei fare anch’io questo cambiamento che per me sarebbe davvero un “grande salto.” Il problema per me sarebbero diversi, tra quelli che mi vengono in mente è che l’assorbente “normale”, quello usa e getta, se sei fuori casa durante il giorno, quando lo cambi butti il vecchio nel cestino, invece con questi dovrei tenermi l’assorbente usato con me in borsa…
Il secondo ostacolo per me, sarebbe il lavaggio. Se ben capisco vanno pretrattati prima di essere lavati in lavatrice, giusto?
E’ un grande salto anche per me e infatti sto procedendo un po’ alla volta.
Gli usa e getta li compro ancora ovviamente, ma riducendoli l’acquisto diminuisce come frequenza.
Solitamente un po’ su tutti i siti che li vendono, puoi acquistare anche la “Wet bag” che è fatta apposta per contenere l’assorbente usato in caso tu sia fuori casa. Io questo passaggio non l’ho ancora affrontato e per ora li uso solo in casa.
Per il lavaggio, io li pretratto con acqua e sapone di marsiglia perchè, si sa che il sangue è difficile da lavare e se lo fai seccare rischi di non riuscire a pulirli bene. Lo stesso procedimento che uso quando per sbaglio si macchiano gli slip o altri indumenti se mi taglio o incidenti simili.
Vorrei in futuro riuscire ad usare la coppetta perchè a mio avviso la combo “Coppetta + assorbente lavabile” potrebbe essere la soluzione ideale, ma per ora continuo con tutti i miei test. 🙂